"Sostenere i Giovani" - Riflessioni di Tosi Luigi

 
La mia infanzia risale al periodo post bellico. Poi ci fu l’Asiatica, ci fu la Poliomielite che avevano creato scompiglio e paure, ma nella popolazione di allora tutto era proteso alla ricostruzione e alla ripartenza.
Mai e poi mai avrei pensato ad una così potente e globale pandemia come quella del Coronavirus.
 
Paura di nuove guerre sì, con la contrapposizione di potenze nucleari; che tuttavia si auto-annullavano, ben consapevoli che non vi sarebbero stati né vinti né vincitori ma solamente distruzione globale.
Con questo contagio invece appare del tutto evidente come l’umanità sia ancora debole e preda di ancestrali paure.
Le spese sostenute fino ad ora per produrre armi di sterminio oppure sostenere interminabili conflitti (leggi crisi medio orientali) si stanno ritorcendo contro coloro che le hanno finanziate direttamente o indirettamente.
Allora una domanda si fa largo: non è meglio e più produttivo per tutti finanziare la ricerca? Di qualsivoglia genere che tenda al recupero delle risorse planetarie che non sono infinite.
 Oppure la ricerca per la conoscenza dell’universo ancora così oscuro nelle nostre menti? Al CERN per esempio, così magistralmente diretto dalla nostra giovane scienziata Prof.sa Fabiola Giannotti, che ha messo a disposizione la banca dati dell’Istituto a favore di tutti i ricercatori. Oppure le ricerche in campo medico che spesso vengono abbandonate dagli stessi committenti perché non “rendono“. O quelle delle malattie rare del tipo SLA (sclerosi laterale amiotrofica) oppure sui tumori?
 
In questo periodo mi ha molto colpito il supporto dei giovani, siano essi medici o infermieri o assistenti che, senza risparmio, si sono dedicati alla cura dei pazienti, con sprezzo del pericolo e che a volte pagano duramente tale scelta con la propria vita.
A noi spetta l’onere di sostenerli aderendo alle loro richieste con tutti i mezzi di cui disponiamo, specie in ambito sanitario.
Questo sì è un efficace investimento, anzi molto produttivo e prioritario, specie per chi verrà dopo di noi.
 
Luigi Tosi - Vice P.